Incontro con Beppino Englaro
- Eluana: La libertà e la vita
- "Se non posso essere quello che sono adesso, preferisco morire." Eluana Englaro aveva vent'anni quando ha pronunciato queste parole di fronte alla tragedia di un suo caro amico in coma. L'anno successivo, il 18 gennaio 1992, Eluana resta vittima di un gravissimo incidente stradale.
La rianimazione la strappa alla morte, ma le restituisce una vita "assolutamente priva di senso e dignità" e dal 1994 è in stato vegetativo permanente: stabile e senza alcuna variazione. Quando si sono resi conto dell'irreversibilità della sua condizione, Beppino Englaro e la moglie si sono battuti perché venisse rispettata la volontà della figlia, sempre con discrezione e senza proclami, prendendo sulle proprie spalle il dolore di molti altri genitori che, come loro, una sorte avversa ha costretto a chiedere quello che mai un padre o una madre chiederebbero. Da quando poi la Corte d'appello di Milano, il 9 luglio 2008, ha autorizzato il padre-tutore a disporre l'interruzione del trattamento di alimentazione artificiale, l'esplosione dei dibattiti e dei ricorsi ha trasformato la vicenda di Eluana in un caso mediatico senza precedenti. Oggi, Beppino Englaro racconta con semplicità e passione la storia di questa lunga battaglia, facendo chiarezza sui miti pseudoscientifici utilizzati per disorientare l'opinione pubblica e spiegando una realtà che potrebbe cadere addosso a chiunque e che non può lasciare indifferente nessuno.
"Per Eluana – Liberi di scegliere" è un'Associazione fondata nel 2009 dopo le drammatiche vicende che hanno visto la famiglia Englaro impegnata a far rispettare la volontà della loro figlia Eluana, in stato vegetativo permanente da oltre 15 anni.
Beppino Englaro, il padre di Eluana, è il Presidente. L'associazione, presentata al Senato della Repubblica il 19 marzo dello stesso anno, è apartitica e i fondatori si riconoscono negli ideali di libertà e di tolleranza sanciti dalla nostra Costituzione, nel rispetto del pluralismo dei valori e dei diritti civili.
Essa persegue obiettivi volti all'informazione ed alla ricerca per promuovere la riflessione più ampia possibile sui grandi temi etici, clinici, scientifici e giuridici. Siamo convinti che solo la loro conoscenza potrà combattere i pregiudizi.
Beppino Englaro ha messo, e vuole continuare a mettere, la sua esperienza al servizio della società. Un dolore privato è diventato un impegno civile per tutti noi. (www.pereluana.it)
Beppino Englaro, il padre di Eluana, è il Presidente. L'associazione, presentata al Senato della Repubblica il 19 marzo dello stesso anno, è apartitica e i fondatori si riconoscono negli ideali di libertà e di tolleranza sanciti dalla nostra Costituzione, nel rispetto del pluralismo dei valori e dei diritti civili.
Essa persegue obiettivi volti all'informazione ed alla ricerca per promuovere la riflessione più ampia possibile sui grandi temi etici, clinici, scientifici e giuridici. Siamo convinti che solo la loro conoscenza potrà combattere i pregiudizi.
Beppino Englaro ha messo, e vuole continuare a mettere, la sua esperienza al servizio della società. Un dolore privato è diventato un impegno civile per tutti noi. (www.pereluana.it)